Le luci soffuse, la musica dal vivo, una moltitudine di ragazzi e ragazze
sul maxi schermo immagini conosciute, dati e tabelle. In poche parole questo è stato limpatto con la Convention TIM Milano 2005.
Ma partiamo dal principio di questa storia. Tutto è iniziato con una telefonata che abbiamo ricevuto da Nadia Caputo, una responsabile della comunicazione e organizzazione del gruppo Tim di Milano. Con nostra immensa gioia, ci comunica che siamo stati scelti dallazienda, leader della telefonia mobile in Italia, come lassociazione onlus a cui sarà devoluta la somma che ogni anno, durante questa convention territoriale, Tim riserva alla solidarietà.
Lappuntamento è per il 12 ottobre alla discoteca Alcatraz di Milano; il luogo suona strano per una semplice riunione aziendale
Questo è un periodo ricco di spese per lassociazione: abbiamo appena intrapreso il progetto di due nuove case alloggio e potete ben immaginare i costi che dovremo affrontare, a partire dallarredamento dei due appartamenti. Lincontro con Tim, rappresenta perciò una grande opportunità. Con lentusiamo di sempre decidiamo di preparare una bella presentazione dellANPO e puntuali ci presentiamo allappuntamento.
Siamo stati accolti con grande calore da Tiziana, una responsabile dellevento. Prima del pranzo abbiamo assistito ad un concerto live e alla discussione di alcuni dati aziendali.
Il clima della manifestazione è stato un alternarsi di momenti di concentrazione e di momenti di spontaneità e divertimento. E seguito il pranzo a buffet e subito dopo è arrivato il nostro momento.
Dopo una breve presentazione dellassociazione, fatta da Enzo Liaci, direttore responsabile dellANPO, tutte le persone presenti sono state coinvolte in un divertentissimo gioco a punti: sono state distribuite quattro postazioni: un canestro, una rete da tennis, una porta da calcio e una da palla a mano; i partecipanti sono stati muniti di quattro mega-palloni che rappresentavano i quattro sport.
Il gioco, diviso in tre manches, aveva come scopo quello di fare il maggior numero di gols in un tempo stabilito, facendo roteare le palle sopra le teste, senza mai farle uscire dal percorso.
Descritto così può sembrare piuttosto semplice; in realtà si è creata una gran baraonda! Ma il punteggio massimo è stato raggiunto
..e trasformato in un assegno da ben 5.000,00 €!!!
Non ci resta che dire grazie. Grazie a Tim che con entusiasmo e serietà ogni anno dedica questo spazio alla solidarietà e che questanno ha riposto la sua fiducia nella nostra associazione.
Siamo sicuri che già nei prossimi mesi potremo mostrarvi i risultati concreti di questa donazione e inaugurare le due nuove case alloggio dellANPO.
|