Informativa privacy

La partita della solidarietà

Alla presenza del Gabibbo, che ha firmato decine d’autografi, di una tribuna in festa nonostante la pioggia, a tratti molto forte, il 6 maggio a Vigevano si è disputata la partita della solidarietà. Raccolti 18 milioni di lire di incasso da dividere fra tre associazioni: Anpo, Lions e Servizio Francescano.

Per la cronaca sportiva, l’incontro se l’è aggiudicato la Nazionale calcio TV per 5-0, nonostante la squadra diretta da Vittorio Fagioli abbia sbagliato due rigori e più di una palla gol. La rappresentativa del Lions ha fatto la sua parte di squadra di supporto, ma poco ha potuto contro Corrado Tedeschi & Company, che s’intendono ormai molto bene in campo, dall’alto degli oltre 200 incontri che disputano insieme ogni anno.
Era in gioco la solidarietà. “Un tapirino d’oro lo darei a tutti quelli che non sono venuti allo stadio e hanno così perso l’occasione di aiutare chi è meno fortunato”, ha detto Vittorio Staffelli, il porta-tapiri di Striscia la Notizia. Una polemica che non sa contenere la voglia di essere solidali con chi vive momenti davvero difficili? Forse. Certo che a Masha, 12 anni, la bambina russa in attesa di essere sottoposta a trapianto di midollo, che alla partita ha dato il calcio d’inizio, per tornare a sperare serve la solidarietà della gente. Più precisamente a Masha servono 30 milioni per pagare il midollo reperito nelle banche di raccolta. Masha ora vive a Pavia, ospite in un appartamento dell’Anpo, dove fra non molto, si spera, verrà sottoposta al trapianto di midollo per mano del dottor Franco Locatelli del reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Pavia.
Il divertimento. In campo le squadre e il Gabibbo sugli spalti hanno fatto vedere una gran voglia di divertirsi. In evidenza, in questo senso, Roberto Da Crema, il più invocato dal pubblico e forse il più carismatico della sua squadra. Lo si è visto incitare i compagni, prendirli in giro, discutere accanitamente con l’allenatore e correre come un furetto. “Per me è sempre commovente giocare – ha detto – perché fatichiamo per qualcosa di importante”.

in alto - Le due squadre al completo con la “mascotte” Masha



Valerio Staffelli (sinistra) e Marco Bellavia (destra) con un giovane giocatore dei Lions.   Gymmi Ghione al microfono del presentatore della partita   Beppe Quintale delle Iene con un suo fan
   
Mario Piemontesi, capitano dei Lions, durante una fase della premiazione   Fargetta stringe la mano a Masha prima dell’incontro. Accanto a loro Enzo Liaci (sinistra) e Gennaro Tutino dell’Anpo